VENEZIA DESERTA

Il leone monumentale guarda soltanto i suoi ricordi gloriosi. La città abbandonata dagli esseri umani risuona del tempo trascorso. Silenzi, campane, ombre e lievi increspature dell’acqua lagunare, fluido velo all’avvenire. Il leone attende maestoso e indifferente.

CAMBIAMENTI CLIMATICI NEL MONDO

Queste, le conseguenze estreme del cambiamento climatico per i canguri australiani, nei prossimi anni. Il Mondo sta cambiando, così i vasti deserti, le foreste, le giungle, le praterie, le grandiose lande desolate, i laghi, i mari, gli oceani e le vette innevate.

GIRAFFE

L’uomo, addomesticatore di piante ed animali, colonizzatore incosciente, ha alterato drasticamente il paesaggio e le sorti del Pianeta.
Pensando ad un futuro sostenibile bisogna trovare soluzioni per la desertificazione, per le alluvioni e per i nubifragi.
Con il cloud-seeding, aerei specializzati disperdono nelle nuvole ioduro d’argento, favorendo la formazione di cristalli di ghiaccio e quindi di pioggia. 
Nuove foglie verdi per le giraffe…

JORMUNGAND

I serpenti comuni cercavano anch’essi la salvezza dall’annegamento. Il loro capostipite Jormungand, il mostro terribile, aveva tenuto stretto il mondo, per secoli, mordendosi la coda. Presto, sarebbe uscito dalle acque…era giunta la fine dei tempi.

TERRE SOMMERSE

L’acqua occupò le terre scacciandone gli abitanti.
I nobili destrieri e i loro umili compagni, nitrendo e ragliando, si salvarono su imbarcazioni di fortuna che la natura stessa aveva divelto e travolto.
Un turbine si sollevò dall’acqua mentre la crosta terrestre sottostante si squarciò agitando furiosamente le onde.

CLIMATE CHANGE

Climate change – Cambiamento climatico
Gli umani, i relitti delle navi, molti animali, i cani, le città e le campagne scomparvero  velocemente tra i flutti. L’ acqua intanto saliva inesorabilmente per bersi tutta la Terra. 
Anche il gallo e le galline vagavano sulle acque, a bordo di un vecchio tronco, alla deriva.

TEMPESTA

Alle estremità del mondo scomparivano terre di purezza e bianchi iceberg, sopraffatti dal cambiamento climatico, andavano alla deriva. Verso l’Equatore, rifugiatisi su ogni sorta di imbarcazione con le loro famiglie, donne e uomini tentavano di non lasciarle affondare, ma impari era la lotta contro i flutti impetuosi e il vento che soffiava come mai prima di allora aveva soffiato sul pianeta Terra.

DILUVIO

Diluvio
Il diluvio
Il caldo era insopportabile, le montagne si stavano asciugando, abbandonate dalle riserve d’acqua cristallizzate nei secoli sulle loro cime.
Tutto era iniziato con il tepore che sciogliendo le mani ghiacciate dei poli aveva aggiunto all’acqua, sparsa dovunque, qualche cadenzato e umido sussurro. Altrove, l’interno delle terre si fessurava per l’arsura.
Gli oceani e i mari procedevano con i loro liquidi e stritolanti abbracci alla terraferma e alle isole. Infine, il cielo si aprì e l’acqua precipitò contro il pianeta con tutta la sua furia.