SALVAGUARDIA DI VENEZIA 26.6.2020

Dal primo gennaio 2001 ad oggi, a Venezia, si sono verificate quindici acque alte eccezionali. L’ultima, del 23 gennaio 2019, ha profondamente sconvolto gli equilibri della città e dei suoi abitanti.


“…L’artista del tessuto Nora Ferruzzi, davanti al suo negozio, con gli stivali di gomma, dopo una marea eccezionale…”
Dal quotidiano “DAGENS NYHETER” 18 febbraio 2001


La Basilica di San Marco sommersa

ECOLOGIA: PASSATO, PRESENTE E FUTURO.

DISTRUZIONE DELLE FORESTE E RICADUTE PLANETARIE

…Se è vero che per ogni area geografica bisogna porre dei distinguo e ogni volta studiarla come caso a sé, non si possono scordare le ricadute“globali”di certi comportamenti locali. Mi riferisco

in particolare agli usi e alle destinazioni delle risorse scarse. La distruzione del polmone amazzonico coinvolge non solo il Brasile, ma è destinata a riportare delle ricadute di natura globale

planetarie per quel che riguarda il clima.

“Ho dedicato molto tempo allo studio dell’Amazzonia brasiliana e credo di essere uno dei pochi che si è bagnato nel Rio delle Amazzoni. Per avere un’idea di quanto sia immensa è necessario sorvolarla in aereo e questo solleva sempre molta emozione. Tuttavia un insieme di interessi economici grava su questa foresta… L’opinione corrente è che si tratti di una foresta vergine che esiste da sempre, indispensabile, viste le sue smisurate proporzioni, all’equilibrio climatico del pianeta. Curiosamente non si parla molto del fatto che quando si scava un poco il suolo della foresta si trova una buona quantità di carbone. Ciò significa che in passato l’area forestale ha subito delle contrazioni. Probabilmente durante epoche di clima secco si è incendiata, riducendo di molto la sua estensione.

Ma c’è un altro dato importante da tenere presente. Attraversando la foresta dell’Amazzonia si trovano molte palme. Ora la palma non è un albero da foresta primitiva, produce frutta e per questo è importante per l’uomo. Probabilmente queste palme si sono moltiplicate grazie alla mano di uomini che sono poi scomparsi in un’epoca successiva…

Da “Tropici della differenza: intervista a Pierre Gourou”

a cura di Eleonora Zamparutti

Sistema Terra, Roma

Illustrazione di NORA FERRUZZI

ECOLOGIA IN LAGUNA

…Particelle di laguna, guizzi vividi, coloristici: Venezia e le sue isole. Micropercezioni lagunari, quasi idilli, che l’artista veneziana Nora Ferruzzi compone in un pannello unico, esposto, con semplice eleganza nell’ambito della mostra che le si dedica alla Galleria Ca’ Rezzonico.

Hanno titoli evocativi di un’operosità tutta lagunare: vela del ricordo-casa semi sommersa-casse di recupero-motonave chiassosa-la nave dei pirati-petroliere…” nature esigue tra le pietre, piccoli orti, striminzite riserve da coltivare: salvia, basilico, rosmarino, qualche pianta di pomodoro. Crescono in vecchi secchi di metallo, bacinelle in disuso. Naturalmente gli orti vanno sospesi come si può, a qualche centimetro dal suolo, per via delle maree”.

Una visione particolare dell’habitat lagunare, ecosostenibile e nostalgica, tradotta in sapiente miscela di pigmenti, sensibilissimo senso del paesaggio che le deriva probabilmente dalle sue origini danesi…immagini da conservare nella mente, in vista di un esodo immaginario.

Un campionario di una moderna arca di Noè”…E il viaggio continua con il viola incantato di un veliero che galleggia in acque dense, incrostate di materia e un cielo visionario e rarefatto: ”La nave dei pirati”.

G.Dal Bon

Installazione – “Galleria Ca’ Rezzonico” – Venezia 2007